Magazzino intelligente: come scegliere il partner per IoT e RTLS

Per molti, i termini “logistica” e “magazzino” richiamano immagini di trasporti e luoghi più o meno strutturati per il deposito di materiali e prodotti. Per chi si occupa e ha responsabilità specifiche di gestione in questo settore, però, si apre un mondo ben più complesso. Una realtà caratterizzata da un’alta competizione, che richiede agli attori di mercato di offrire prodotti sempre più personalizzati, a prezzi e tempi di consegna ridotti.

Magazzino intelligente: AI, evoluzione e scenario

Possiamo facilmente comprendere perché le industrie, da alcuni anni a questa parte, hanno rivolto una grande attenzione alle problematiche di magazzino e stanno investendo per renderlo più efficiente attraverso l’automazione. Basti pensare che il volume complessivo di investimenti in questa tecnologia raggiungerà i 27 miliardi di dollari entro il 2025. Non solo: le imprese di logistica, a seguito dell’esperienza pandemica, prevedono investimenti crescenti per la resilienza del sistema logistico (62%), la digitalizzazione dei processi (50%) e sistemi di data-driven decision (15%). 

Va, poi, tenuto conto del fatto che la gestione dei flussi di materiali rischia di diventare inefficiente e poco competitiva qualora le imprese non sappiano trarre vantaggio dalle ultime tecnologie: attraverso l’implementazione dell’Intelligenza Artificiale (AI-Artificial Intelligence), si può crescere in flessibilità, fattore indispensabile per far fronte alle crescenti aspettative e richieste dei consumatori.

Anche Gartner rileva un crescente interesse per questa evoluzione dell’AI e sostiene che entro il 2025 l’Intelligenza Artificiale generativa rappresenterà il 10% di tutti i dati prodotti (a fronte del solo 1% rappresentato oggi). Abbraccia questa evidenza anche McKinsey, che ha stimato al 2025 un valore economico annuo dell’Internet of Things tra i 14 e i 33 trilioni di dollari.

I dati macroeconomici del mercato globale delle applicazioni di AI in questo settore danno riscontro di una tendenza in forte crescita: se nel 2018 questo mercato era valutato in circa 1,7 miliardi di dollari, nel 2027 si prevede toccherà i 12 miliardi. Iperautomazione, connessione e data entry costante, quindi, sono requisiti che la fabbrica del futuro deve possedere.

La gestione del magazzino e gli obiettivi

In uno scenario di tecnologie in rapido cambiamento, i principali obiettivi dei responsabili di magazzino consistono nel:

• velocizzare il transito all’interno del magazzino (rotazione);
• consentire la massima flessibilità di risposta sia al mercato che alla produzione;
• razionalizzare gli spazi;
• consentire la tracciabilità del prodotto;
• minimizzare (o eliminare) le attività improduttive;
• ridurre i costi di movimentazione e di giacenza.

A seconda della situazione, potranno essere adottati livelli diversi di automazione e ‘intelligenza’ delegate a differenti tecnologie. La ricerca della soluzione ottimale richiede comunque un insieme di attività di tipo sistemico, che devono tener conto in modo integrato delle diverse componenti utili a garantire il funzionamento ottimale del magazzino stesso. In particolare, è bene sottolineare almeno tre componenti critiche:

1. la componente organizzativa / logistica;
2. la componente informativa / informatica;
3. la componente impiantistica / tecnologica.

Come scegliere il partner per IoT e RTLS

Analizzati i principali obiettivi dei responsabili di magazzino, vanno compresi i potenziali plus o i principali contributi che questa ‘intelligenza aggiuntiva’ può fornire rispetto a un classico magazzino automatico. Soprattutto, vanno approfonditi i requisiti e le competenze che dovrebbe avere un partner ideale, in grado di guidare l’azienda all’implementazione dell’Intelligenza Artificiale, soprattutto per quanto riguarda IoT (Internet of Things) e RTLS (Real-Time Locating Systems).

La ricerca di un’innovazione continua, che porti non solo a nuovi prodotti, ma al miglioramento di quelli già in uso presso i clienti, è uno dei requisiti fondamentali per un partner tecnologico. Innovazione che deve saper rispondere ai bisogni delle aziende. Prima di tutto, all’esigenza di flessibilità anche a livello di layout degli ambienti del magazzino. Anche questi ultimi, infatti, devono poter essere adattati, facilmente e in poco tempo, per rispondere ai cambiamenti della domanda e ai picchi di produzione.

Innovazione continua per un’automazione sempre più flessibile ed efficiente

Le soluzioni IoT e RTLS possono rispondere a questa esigenza, permettendo di riconfigurare la gestione dei mezzi, delle missioni e delle aree di produzione e stoccaggio in tempo reale. Al tempo stesso, la necessità di contenere i costi spinge le aziende a cercare partner in grado di offrire soluzioni tecnologiche dotate di queste funzionalità a fronte della riduzione dell’hardware necessario. 

Hardware che, per rispondere alle esigenze di efficienza ed immediatezza del magazzino, deve permettere di implementare – già a livello di macchina – risposte automatiche del mezzo a determinate situazioni. Per esempio, i sistemi RTLS più innovativi permettono di poter impostare risposte automatiche del mezzo in situazioni di pericolo direttamente dall’interfaccia equipaggiata a bordo del mezzo, invece che dal software. Innovazioni che sono frutto della sensibilità dei migliori partner tecnologici, che comprendono le difficoltà che le imprese affrontano nell’implementazione di un progetto di digitalizzazione.

Partner per la logistica intelligente di tutti gli ambienti di produzione e stoccaggio

La flessibilità si declina anche a livello di tecnologie e soluzioni offerte dal partner. Ciascuna area del magazzino – dagli ambienti di stoccaggio delle merci alle yard di carico e scarico – ha criticità ed esigenze proprie. Lo stesso si può dire dei vari processi e attori della supply chain: la gestione delle merci all’interno del magazzino richiede tecnologie differenti (a partire da quelle di georeferenziazione) da quelle necessarie al tracciamento della merce in consegna. L’accuratezza della rilevazione, la frequenza di trasmissione dei dati e il tipo di dati da rilevare variano a seconda delle applicazioni e degli ambienti di utilizzo.

Il giusto partner per la logistica intelligente deve essere in grado di offrire soluzioni innovative adatte, e adattabili, a ciascun ambiente, integrabili con infrastrutture di fabbrica preesistenti per limitare tempi e costi di implementazione.