Soluzioni Industria 4.0
Con Ubiquicom ottieni le agevolazioni fiscali del Piano Nazionale Transizione 4.0 per promuovere la trasformazione tecnologica nella tua azienda

Il nuovo Piano Nazionale Transizione 4.0 si pone l’obiettivo di supportare e incentivare le imprese che investono in beni strumentali, materiali e immateriali, funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi destinati a strutture produttive ubicate nel territorio dello Stato.

Tutti i soggetti titolari di reddito d’impresa, indipendentemente dalla natura giuridica, dalla dimensione aziendale e dal settore economico in cui operano.

Gli incentivi per gli investimenti in Beni Materiali nuovi, destinati a strutture produttive ubicate nel territorio nazionale e funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale delle imprese secondo il modello “Industria 4.0” (allegato A alla legge 232/2016).

Disciplina per l’anno 2023

Per gli investimenti effettuati fino al 31 dicembre 2023, oppure entro il 30 giugno 2024, a condizione che entro il 31 dicembre 2023 il relativo ordine risulti accettato dal venditore e sia avvenuto il pagamento d’acconto di almeno il 20% del costo di acquisizione, il credito d’imposta spetta nella misura del:

• 20% del costo, per la quota di investimenti fino a 2,5 milioni di euro
• 10%, per la quota di investimenti oltre i 2,5 milioni di euro e fino a 10 milioni
• 5%, per la quota oltre i 10 milioni di euro e fino a 20 milioni, limite massimo di costi complessivamente ammissibili

Anche gli incentivi per gli investimenti in Beni Immateriali connessi a quelli in beni materiali “Industria 4.0” (allegato B alla legge 232/2016) sono prorogati ma con intensità minore. In particolare, sono agevolabili le spese per software, sistemi e system integration, piattaforme e applicazioni, nonché per servizi relativi all’utilizzo di tali beni mediante soluzioni di cloud computing, per la quota imputabile per competenza.

Disciplina per gli anni 2023-2025
Per il triennio di proroga, il bonus è confermato nella stessa misura del 20% solo per il 2023, mentre nei due periodi di imposta successivi, fermo restando il limite massimo annuale di un milione di euro di costi ammissibili, è ridimensionato, in ognuno di essi, di cinque punti percentuali.

Il bonus spetta nella misura del:

• 20% per gli investimenti effettuati fino al 31 dicembre 2023 (ovvero fino al 30 giugno 2024, a condizione che entro il 31 dicembre 2023 l’ordine risulti accettato dal venditore e sia avvenuto il pagamento di acconti per almeno il 20% del costo di acquisizione)
• 15% per gli investimenti effettuati fino al 31 dicembre 2024 (ovvero fino al 30 giugno 2025, a condizione che entro il 31 dicembre 2024 risultino perfezionati ordine e acconto per almeno il 20%)
• 10% per gli investimenti effettuati fino al 31 dicembre 2025 (ovvero fino al 30 giugno 2026, a condizione che entro il 31 dicembre 2025 risultino perfezionati ordine e acconto per almeno il 20%).

Ubiquicom ha progettato soluzioni che permettono di beneficiare con certezza delle agevolazioni fiscali (credito d’imposta) previste dal Piano Nazionale Transizione 4.0.

Le agevolazioni sono applicabili in particolare a due delle soluzioni della famiglia Ubiquicom, TrackVision e SYNCHRO. 

TrackVision soddisfa i requisiti tecnici previsti dal Piano Nazionale Transizione 4.0 perché rientra tra gli investimenti in beni materiali individuati nell’Allegato A, in particolare applicato a strumenti e dispositivi per carico e scarico tra cui i carrelli elevatori.

Equipaggiare i carrelli elevatori con TrackVision significa collegare il parco veicoli a un sistema di tracking e telemetria, rendendo più sicuri, efficienti e puntuali il monitoraggio e la gestione della flotta.

La soluzione crea interconnessione non solo tra i veicoli che lavorano nella stessa area, ma tra questi e i sistemi già presenti in azienda (MES, WMS, ERP) garantendo così una gestione integrata e ottimizzata dei dati e delle risorse aziendali. Sono queste le caratteristiche che consentono alla soluzione di rispettare in pieno i requisiti richiesti dalla normativa. 

SYNCHRO soddisfa i requisiti tecnici previsti dal Nuovo Piano Nazionale Transizione 4.0 perché rientra tra gli investimenti in beni immateriali individuati nell’Allegato B.

SYNCHRO consente di agire sulla sequenza di esecuzione delle missioni e di assegnare le risorse in modo ottimale per poter ottimizzare i tempi di stoccaggio e prelievo/deposito.

La soluzione è stata concepita ad hoc per il comparto logistico ad alta intensità e si basa su algoritmi e sistemi di localizzazione in grado di processare in maniera continua e integrata i dati relativi alla posizione dei mezzi di movimentazione e gli input generati dal WMS.

Sono queste le caratteristiche che assicurano anche per SYNCHRO il pieno rispetto dei requisiti richiesti dalla normativa. 

Ubiquicom fornisce inoltre consulenza e supporto per approfondire le tematiche legate al Piano Nazionale Transizione 4.0.

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Nel corso degli anni, Ubiquicom ha aiutato numerose aziende a migliorare i processi aziendali, a ridurre i costi di gestione e a incrementare l’efficienza.

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