Sicurezza nel magazzino 5.0, come migliora grazie alle soluzioni anticollisione di Ubiquicom

L’ottimizzazione dei processi e la sicurezza sul lavoro sono temi cruciali e complementari per rispondere alle esigenze della moderna logistica intensiva: garantire un ambiente di lavoro più sicuro, contribuisce a renderlo anche più efficiente.

Per affrontare e vincere le continue sfide del settore della logistica, contesto dinamico per definizione, è quindi necessario garantire l’integrazione tra uomini e macchine e massimizzare i vantaggi che da essa possono derivare. L’evoluzione della tecnologia ha permesso di trasformare il panorama della logistica, consentendo un flusso di dati in tempo reale che migliora l’efficienza e la tracciabilità all’interno dell’ecosistema magazzino. Oggi, sempre più spesso, si parla di logistica 5.0.

Nei magazzini 5.0, dove il rischio di incidenti tra mezzi in movimento e pedoni è elevato, la tecnologia all’avanguardia gioca un ruolo primario nella sicurezza, sia in termini di prevenzione degli incidenti sia di salvaguardia delle merci, permettendo ai mezzi di movimentazione di operare all’interno dei magazzini e tra le scaffalature senza che possano costituire un pericolo, specialmente in punti critici e aree con angoli ciechi.

L’utilizzo di soluzioni di anticollisione e di localizzazione di asset di Ubiquicom – come persone, oggetti o veicoli – in movimento, risponde a due cruciali necessità del magazzino 5.0: efficienza nei processi e sicurezza sul lavoro.

Investendo in questo tipo di sistemi, si realizza appieno il paradigma produttivo di Industria 5.0 che si fonda sulla collaborazione sinergica tra umani e macchinari, ovvero su un approccio human centric, sostenibile e resiliente. Nei magazzini 5.0, ambienti di lavoro altamente automatizzati, una forza lavoro più competente e adattabile viene, infatti, continuamente coadiuvata dall’utilizzo di algoritmi di Intelligenza artificiale che affiancano gli operatori fornendo loro assistenza nelle decisioni complesse. Quando applicate correttamente, le logiche 5.0 permettono di rendere i luoghi di lavoro più inclusivi e più sicuri per i lavoratori, oltre ad aumentare la loro soddisfazione e il loro benessere.

 

La sicurezza nel magazzino 5.0

Con l’adozione di sistemi intelligenti e automatizzati, il magazzino 5.0 consente di ottimizzare i processi logistici, ridurre gli errori umani e migliorare sicurezza ed efficienza complessive.  Combinando moderne soluzioni di localizzazione e tracciamento in tempo reale di persone, merci, veicoli e attrezzature mobili con le tecnologie della Smart Industry quali intelligenza artificiale (AI), blockchain, cloud e IoT è infatti possibile ottenere una filiera completamente digitalizzata capace di fornire flessibilità, trasparenza e collaborazione e di aumentare, al contempo, anche efficienza e qualità nell’esecuzione delle operazioni, così da soddisfare le richieste del mercato più velocemente e con maggiore precisione e competitività.

Grazie allo sviluppo di prodotti e soluzioni RTLS (Real-Time Locating Systems) e di sensoristica diffusa per localizzazione e tracking in tempo reale di asset e persone, indoor e outdoor, è possibile integrare tecnologie innovative con le esigenze di sicurezza, efficienza e ottimizzazione dei processi lavorativi degli operatori logistici. In questo modo, si realizzano ambienti di lavoro più dinamici, sicuri e produttivi, apportando un cambiamento significativo nel modo in cui i magazzini gestiscono la sicurezza e monitorano le attività, adattandosi alle continue sfide del settore.

Grazie alle soluzioni anticollisione, i sistemi di localizzazione, sicurezza attiva e monitoraggio di flotte Ubiquicom, nei magazzini 5.0 si incrementano, da un lato, la sicurezza nelle fasi di movimentazione e si riducono, dall’altro, anche i tempi e i costi operativi e i margini di errore.

 

Soluzioni per la safety & efficiency dei magazzini

Nel settore della logistica, i magazzini 5.0 costituiscono, infatti, ambienti di lavoro estremamente dinamici ma anche potenzialmente pericolosi nei quali gli incidenti con i carrelli elevatori, indispensabili per la movimentazione delle merci, le cadute accidentali degli operatori oppure le lesioni da sovraccarico, dovute al sollevamento e alla movimentazione manuale di oggetti pesanti senza un opportuno addestramento o l’assistenza di attrezzature adeguate, quando sottovalutati o non correttamente gestiti, possono causare gravi infortuni.

Investire in attrezzature più sicure e adottare sistemi di monitoraggio e prevenzione degli incidenti, è fondamentale per prevenire i rischi e dare vita ad ambienti di lavoro più sicuri e produttivi.

Grazie all’esperienza maturata negli anni, Forklift Ecosystem di Ubiquicom rappresenta un ecosistema di soluzioni in grado di portare safety & efficiency ai massimi livelli, al centro del quale c’è il carrello elevatore, riconosciuto come protagonista dei processi logistici e di magazzino. In questo ecosistema, pensato per magazzini 5.0 e infrastrutture complesse, hanno particolare rilevanza i sistemi di anticollisione carrello-carrello e carrello-pedone, il rilevamento e allarme di situazione di uomo a terra, zoning, permessi di guida, controllo accessi e reportistica in grado di analizzare situazioni di near miss che, nell’insieme, consentono un’implementazione agevole e un notevole miglioramento del lay-out di magazzino ai fini della sicurezza complessiva.

 

Il sistema anticollisione PROXIMITY

Nello specifico, la gestione della sicurezza nei magazzini 5.0 viene garantita dalla gamma di sistemi di anticollisione PROXIMITY di Ubiquicom, studiati per prevenire situazioni di pericolo e di rischio. Grazie all’utilizzo della tecnologia UWB (Ultra Wideband), attualmente impiegata nella realizzazione di sistemi di localizzazione in tempo reale ad altissima precisione, tali sistemi ridefiniscono gli standard per la sicurezza del personale nell’ambito della movimentazione merci e della logistica di magazzino di stabilimenti produttivi e siti aziendali. PROXIMITY è in grado di misurare fino a 10 volte al secondo la distanza che intercorre tra un carrello elevatore e un altro, oppure tra carrello e gli operatori a piedi: la misura della distanza ad alta precisione (± 20 centimetri), alta frequenza e ampio raggio (25 metri) avviene attraverso un radar anticollisione UWB installato a bordo carrello e tag assegnate agli operatori, consentendo di individuare le situazioni di rischio e attuare – anche in modo automatico – azioni che aiutino a prevenire collisioni, evitare danni, salvaguardare e tutelare la salute e la sicurezza delle persone. Rispetto ai sistemi tradizionali di anticollisione, quindi, PROXIMITY introduce l’identificazione in tempo reale della posizione di mezzi e persone (localizzazione), aggiungendo la possibilità di configurare le aree di sicurezza, di sagomare e dimensionare le zone di soglia allerta e allarme e attuare azioni di emergenza quali, ad esempio, il rallentamento del carrello.

In abbinamento con Ubiquicom Locator, il sistema può infatti abilitare logiche intelligenti legate alle condizioni di contesto (traffico, numerosità di persone, ecc.). Tali dispositivi sono utilizzabili come sistema autonomo, tramite applicazione mobile dedicata, o in abbinamento con le diverse versioni del software di tracking e monitoraggio TrackVision, in ambienti sfidanti per la presenza di polvere e umidità, sia indoor sia outdoor.